Per la terza volta quest'anno la questura di Firenze ha chiesto l'applicazione della misura di sorveglianza speciale ad una delle persone coinvolte nel processo riguardo alla manifestazione del 30 Ottobre scorso a Firenze. Le prime due richieste di sorveglianza (rigettate dal tribinale di Firenze) riguardavano un compagno e una compagna delle occupazioni di via del Leone e di viale Corsica. Questa volta nel mirino delle persecuzioni poliziesche c'è un ragazzo avvicinatosi da poco all'ambiente degli spazi occupati e delle lotte sociali fiorentine. Sebbene il fine repressivo sia come sempre colpirne alcuni per opprimere e spaventare tutti, questa volta l'azione repressiva riguarda proprio chi agli ambienti militanti ci si sta avvicinando nel periodo di quest ultima crisi pandemica. Il ragazzo a cui viene richiesta questa misura non ha precedenti di ordine pubblico se non quelli riguardanti appunto la manifestazione del 30 ottobre: è infatti imputato per aver partecipato insieme alla rete degli spazi sociali "R/esistenze" a quella piazza. Lanciamo quindi l'appuntamento sotto al tribunale di Firenze la mattina delL'8 Settembre contro l'applicazione della sorveglianza speciale LOTTARE E' GIUSTO, NO ALLA SORVEGLIANZA SPECIALE
° Per maggiori informazioni riguardo alla sorveglianza speciale °
https://infosciop.noblogs.org/.../di-sorveglianza.../
https://infosciop.noblogs.org/.../un-deserto-sociale-a.../
° Per sostenere le persone arrestate il 30 ottobre e per sapere cos'è successo °