Crisi ecologica e climatica: non solo una questione energetica

Recependo la proposta emersa dai partecipanti alla festa per i 10 anni de La Città invisibile del 18 dicembre, abbiamo pensato di aprire il ciclo di Redazioni tematiche aperte con un primo appuntamento dedicato a Crisi ecologica e climatica. Non solo una questione energetica. Partiremo dal presupposto che i limiti planetari a rischio di superamento (o già superati) sono più d’uno, tutti correlati tra loro, mentre il capitalismo green (pur sembrando appellarsi alla scienza) tende a ridurre tutta la questione ecologica alla sola questione climatica, e riduce poi la questione climatica alla sola questione energetica, da risolvere in modo lineare mediante la sostituzione tecnologica delle fonti di energia fossile con quelle rinnovabili e l’elettrificazione degli usi finali.

Per noi è ovviamente imprescindibile l’abbandono delle fonti non rinnovabili, ma non è sufficiente.

Aspetti che concorrono alla crisi ecologica troppo spesso trascurati sono consumo del suolo, assetto del territorio, politica dei trasporti, urbanistica, riarmo, inquinamenti di varie origini, alimentazione e molto altro; sono quindi molteplici gli ambiti che devono rientrare in un ragionamento complessivo.