
Per l'alta probabilità di Pioggia e la certezza di molto fango RINVIAMO a data da definire la Camminata.
FACCIAMO LUCE su ENI a Calenzano
Giovedi 17 ore 21.00 https://fb.me/e/4eTEs2UhH
Ritrovo alla Piscina Comunale di Calenzano via Prato CAMMINATA SERALE PER CONOSCERE E DIFENDERE AMBIENTE-LAVORO E SALUTE !
Nel deposito Eni di Calenzano non torna nulla ! Le indagini sull’esplosione del 9 dicembre 2024 stanno portando a galla le responsabilità ad ogni livello dei dirigenti ENI e delle Ditte in Appalto:
- responsabilità sulla morte dei 5 operai e i 26 feriti dovuta alla pretesa assurda di far fare manutenzione senza spengere gli impianti perché avrebbe determinato una perdita di fatturato… 5 vite per non perdere 250mila euro ! 5x5=25 ecco quanto costa la vita per ENI, 50mila euro, con lo sconto.
- responsabilità sullo sversamento abusivo di idrocarburi e acque contaminate in fossi e torrenti adiacenti al deposito attraverso un “bypass” illegale che permetteva di aggirare le procedure imposte per legge. Tutelare Ambiente e salute, anche qui, per ENI costa troppo e non vale la spesa.
VERGOGNA ! VOGLIAMO VERITA’ E GIUSTIZIA PER LA STRAGE DEL 9 DICEMBRE ! RISPETTO PER LE VITTIME E I FAMILIARI ! RISPETTO DELL’AMBIENTE, DELLA SALUTE, DEL LAVORO !
Il quadro che emerge mette sotto inchiesta i dirigenti del deposito e punta il dito su ENI; una delle aziende più sostenute, protette e coccolate dallo stesso Governo che in questi giorni si riempie la bocca di SICUREZZA con il decreto che vuole seppellire in carcere chi protesta e pratica solidarietà a vantaggio di chi sfrutta e inquina.
Dov’è la sicurezza quando sversano inquinanti abusivamente ?
Dov’è quando chi lavora deve accettare procedure pericolose sotto il ricatto dello stipendio ?
Per quanto ancora pensano di raccontarci un impegno per l’ambiente con le campagne Eni Green, plenitude, rinnovabili quando con tubature abusive e il favore della notte ci inquinano falde e terreni ?
Dopo 4 mesi dalla Strage appare sempre più chiaro come il balletto di dichiarazioni avviato da Giani e Monni sulla possibilità di una “delocalizzazione del deposito Eni” fosse solo fumo negli occhi. Possono portare il deposito anche “sulla luna” ma senza rispetto delle procedure di sicurezza gli operai impiegati resterebbero sempre a rischio vita. Possono cambiare provincia o regione ma se continuano a sversare gli idrocarburi nei torrenti…
Non abbiamo un PIANETA B ! Vogliamo rispetto qui ! Ora !
/////////////////// FACCIAMO LUCE ! \\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\
Giovedi 17 ore 21.00 ritrovo alla Piscina Comunale di Calenzano via Prato
CAMMINATA SERALE PER CONOSCERE E DIFENDERE AMBIENTE-LAVORO E SALUTE !
porta torcia elettrica e scarpe comode
Proprio oggi, Giovedi 17 Aprile, le amministrazioni Comunali di SestoCampiCalenzano_Carmignano firmano con l’associazione GRASP Alterpiana (che lo ha proposto) il PATTO per l’Ecosistema Metropolitano. Questa intesa nasce per dire No all’Aeroporto nella nostra piana e dal lavoro sviluppato con il Dibattito Pubblico di Comunità iniziato a Dicembre 2022. Un’intesa importante per la tutela del territorio a cui guardiamo con interesse e che crediamo debba essere sostenuto con la reale partecipazione attiva di abitanti e lavoratori delle nostre comunità.
Proprio oggi vogliamo vedere i luoghi di questi sversamenti abusivi e vergognosi che devono finire subito !
Vogliamo vedere e farci vedere. Sentire e farci sentire perché 5 operai sono morti e non ci sarà nessuna verità e nessuna giustizia se non cambiamo le regole del gioco che ci vogliono zitti sui posti di lavoro e fermi a casa.