La Prima pride autogestita antagonista del Valdarno!
Dalle 15:00 talk circolare sugli ultimi libri del Gruppo di Ricerca Ippolita
Alle 17:00 laboratorio IL NOSTRO CORPO IL NOATRO TERRITORIO a cura di Valentina Petra Battistoni (Corpo Habitat)
Alle 19:30/20:00 cena popolare a offerta libera vegetriana/vegana
Dopo cena interverrà Biciclina Transfemminista con una performance video sul suo viaggio in bici di attivismo
A seguire musica e dj sets
Manifesto
Il 15 giugno la vallata come la conosciamo verrà invasa da un'onda transfemminista, per la prima volta nella storia delle due province un gruppo di femministə, persone queer e anticapitalistə ha deciso di riunirsi nello spazio di Bomba e creare un luogo dove chiunque può essere se stessə, senza paura, senza costrizioni.
In un momento politico tanto delicato quanto ridicolo, abbiamo deciso di non sottostare alle logiche di potere di comuni, sindaci in cerca di voti e leccate varie: non vogliamo sentirci in dovere di chiedere il permesso per riunirci e rivendicare chi siamo, tantomeno a delle istituzioni completamente sorde ai bisogni delle persone non borghesi, non cittadine, non etero cis. Specie se ci manganellano indossando la maschera da alleati.
Vogliamo esistere, non vogliamo repressione.
Vogliamo stare bene, non vogliamo guerra.
Vogliamo stare insieme, non vogliamo individualismo.
Vogliamo tutto questo ovunque, sia in città come nei paesi, vogliamo una socialità diversa e inclusiva, che attraversi ogni centimetro di strada che collega questo paese.
Siamo scintille pronte ad esplodere, siamo un confronto costante con la realtà bigotta che tenta di seppellirci e zittirci. Ma non siamo scorie da occultare, siamo lava che ribolle sotto terra. Siamo artefici e artificierə del nostro futuro, il 15 giugno sarà solo la prima miccia!