✓ APPELLO A CONVERGERE PER IL RILANCIO DELLA SANITA' PUBBLICA :

Questo appello è rivolto non solo alle lavoratrici e lavoratori della sanità che subiscono la politica dei tagli con aggravi dei carichi di lavoro, ma anche a tutti coloro che ne ricevono il conseguente malservizio e a tutte quelle realtà collettive di lotta che ritengono imprescindibile la DIFESA di un SERVIZIO SANITARIO PUBBLICO quale primario promotore della salute collettiva. L'eliminazione dell'Irap per i padroni e l'abbassamento temporaneo del cuneo fiscale sull'Irpef per i lavoratori toglieranno ancora più fondi alla sanità pubblica, permettendo a quella privata di proliferare a vantaggio del profitto. Anche il progetto di autonomia differenziata va in questa direzione, perchè certe scelte di economia politica non sono nell'interesse dei lavoratori, ma ne ledono i diritti. La politica dei tagli ha comportato la chiusura di centinaia di reparti specialistici e di lunga degenza, di posti letto, di presidi sanitari territoriali diagnostici e di piccoli ospedali oltre che il già ricordato peggioramento delle condizioni lavorative del personale. Questo permette a lorsignori di aumentare le spese di guerra dall'1 al 2% sul Pil e di ridurre le spese per la sanità dal 7 al 6%: ricordiamo che nella sanità va oltre il 20% del bilancio statale per cui rappresenta un enorme portafoglio da cui attingere a discapito di un diritto primario. Noi crediamo che solo le ASSUNZIONI a tempo indeterminato di tutto il personale necessario potranno ELIMINARE le odiose LISTE DI ATTESA, ma anche le ESTERNALIZZAZIONI che tanto stanno nuocendo ad un servizio pubblico di qualità. Allo stesso modo chiediamo l'ELIMINAZIONE del NUMERO CHIUSO ed il FINANZIAMENTO DELL'UNIVERSITA' E DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE per avere tutto il personale formato adeguatamente e non preso a gettone da dispendiose società private senza le necessarie qualifiche e competenze. Sappiamo che i processi di privatizzazione ed aziendalizzazione stanno riguardando anche altri settori pubblici, come quello della Scuola Pubblica che ha visto la sempre più crescente precarizzazione del personale e la chiusura di interi plessi scolastici, crescendo il numero degli alunni per classe e le difficoltà per gli alunni svantaggiati nella Scuola. Stesso dicasi per i Trasporti Pubblici sia su gomme che ferrovia e per servizi come l'Igiene Urbana. Per questo, per altro, per tutto chiamiamo ad organizzarsi con noi le associazioni di lavoratori, di immigrati, di studenti, i circoli per un bene primario e comune come la Salute Pubblica.