VERITÀ SULLE VIOLENZE ALLA STELLA MARIS, SOLIDARIETÀ ALLE VITTIME DEI MALTRATTAMENTI ! BASTA ABUSI! BASTA USO del TAPPETO CONTENITIVO!
VERITÀ SULLE VIOLENZE ALLA STELLA MARIS, SOLIDARIETÀ ALLE VITTIME  DEI MALTRATTAMENTI ! BASTA ABUSI! BASTA USO del TAPPETO CONTENITIVO!

VERITÀ SULLE VIOLENZE ALLA STELLA MARIS, SOLIDARIETÀ ALLE VITTIME

DEI MALTRATTAMENTI ! BASTA ABUSI! BASTA USO del TAPPETO CONTENITIVO!

Martedì 24 giugno 2025 ore 10:30 diciassettesimo presidio sotto il Tribunale di Pisa per una nuova

udienza sui maltrattamenti nella struttura di Montalto di Fauglia destinata a ospitare persone

autistiche, gestita dalla Fondazione STELLA MARIS. In questa udienza il Pubblico Ministero

presenterà la sua relazione.

Nell’estate del 2016, in seguito alla denuncia dei genitori di un giovane, la struttura è stata posta

sotto controllo con l’installazione di microcamere e, dopo tre mesi di intercettazioni, la Procura di

Pisa ha configurato l’ipotesi di reato per maltrattamenti. Tra gli ospiti Mattia, morto nel 2018 per

soffocamento, dovuto probabilmente al prolungato ed eccessivo uso di psicofarmaci. I continui

cambi di terapia avevano comportato disfunzionalità e rischi al momento dei pasti di cui la famiglia

afferma di non essere mai stata informata. Per questa vicenda vi è un altro procedimento penale, il

processo in primo grado si è chiuso con nessuna responsabilità da parte dei medici e della struttura.

È iniziato il processo d’Appello presso il Tribunale di Firenze, rinviato addirittura a novembre 2025.

Il processo per maltrattamenti va avanti lentamente da oltre 6 anni: le udienze sono diradate

considerando l’elevato numero di testimoni. Si tratta del più grande processo sulla disabilità in

Italia. Nel periodo della pandemia è stato ospitato nel Palazzo dei Congressi di Pisa.

Gli imputati sono 15, di cui due dottoresse che gestivano la struttura e il Direttore Sanitario della

Stella Maris. Due imputati sono usciti di scena: un operatore che ha patteggiato la pena e il

Direttore generale che, dopo il rito abbreviato, è stato condannato a 2 anni e 8 mesi, poi assolto nel

processo d’Appello.

I genitori, i tutori e altri testimoni ascoltati hanno riportato le violenze subite dai ragazzi di

Montalto e documentate dalle videoregistrazioni che testimoniano gli oltre 280 episodi di violenza

in meno di 4 mesi; violenza non episodica ma strutturale. In una delle ultime udienze una delle

dottoresse ha dichiarato che a Montalto di Fauglia venivano usati, in caso di crisi, i "tappeti

contenitivi” dove il paziente veniva immobilizzato, contenuto e arrotolato.

Come riporta la relazione del consulente tecnico, professor Alfredo Verde: “Leggendo gli atti del

presente procedimento abbiamo rinvenuto sicuramente la menzione di una lunga tradizione di abuso

e violenza da parte degli operatori, radicata negli anni, e in parte tollerata, in parte ignorata della

direzione delle strutture”. E ancora: “In queste situazioni si sviluppano degenerazioni in cui la

violenza e la sopraffazione divengono strumenti usati ogni giorno, e l'istituzione perde le sue

caratteristiche terapeutiche per divenire un luogo meramente coercitivo e afflittivo. Il

comportamento degli operatori è apparso tipico delle istituzioni totali”.

Per questi motivi e per ricordare le vittime degli abusi psichiatrici che ancora vengono perpetrati ai

danni di persone private della libertà personale non in grado di difendersi da sole, è un dovere

seguire le vicende del processo nell'interesse di tutte/i.

Partecipiamo al PRESIDIO in SOLIDARIETÀ alle VITTIME

MARTEDÌ 24 GIUGNO ore 10.30 c/o il Tribunale di Pisa in Piazza della Repubblica.

Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud

Comitato Sanità Pubblica Versilia-Massa Carrara

Coordinamento Regionale Toscano Salute Ambiente Sanità

per info:

Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud

via San Lorenzo 38, 56100 Pisa 3357002669

antipsichiatriapisa@inventati.org artaudpisa.noblogs.org

20 days ago
Tribunale di Pisa
Piazza della Repubblica, Pisa