Sabato 6 aprile sarà una giornata in cui terremo insieme vari aspetti...
...la necessità del dibattito contro guerra e repressione in una fase in cui lo Stato continua ad armarsi per colpire e difendere i propri interessi sia sul fronte esterno che interno.
...la socialità e l'aggregazione che mai perdono di vista la solidarietà verso gli artisti colpiti da provvedimenti giudiziari per il contenuto dei loro testi o per il loro sostegno alle lotte del proprie dele territorio.
...la solidarietà che si muove in "andata" e "ritorno" visto che il concerto servirà a sostenete le spese legali dei compagni e delle compagne a Firenze.
Tra gli artisti che si esiberanno sul palco ci sarà Mauràs che così descrive la sua esperienza e il contesto da cui proviene: "sono stato prima diffidato poi denunciato per aver partecipato ad un evento organizzato da Askatasuna il 15 ottobre 2022 e come me anche altri artisti presenti. Prima l’intimidazione con la consegna della diffida sul posto di lavoro o nella propria abitazione, poi la denuncia. Il fatto si aggiunge ad altre operazioni repressive: i sigilli messi a luoghi occupati storici torinesi quali il CSA Murazzi e, appunto, l’Askatasuna con il sequestro delle attrezzature musicali, le continue accuse di associazione a delinquere rivolte a tantissim* militanti No Tav o le pene assurde e ingiuste che hanno colpito attivist* della mia città. Un clima surreale di repressione che va avanti da decenni in cui la mia città diventa una vera e propria palestra dove sperimentare abusi di potere verso chi si oppone."