Iniziativa e dibattito insieme a:
↪️Alberto Tonini, professore di Storia delle Relazioni Internazionali e Storia del Vicino Oriente
↪️Francesca Albanese, Relatrice speciale delle Nazioni Unite sui territori palestinesi occupati
📌MARTEDÌ 3 DICEMBRE, ORE 15:00 al POLO DI NOVOLI, D5
Con il perpetuarsi della guerra in Ucraina e l' intensificarsi della lotta di liberazione palestinese che si sta scontrando con le azioni genocide dello "stato di Israele" la guerra è prepotentemente rientrata nella nostra quotidianità. Il diritto internazionale, spesso invocato ma raramente rispettato, sembra impotente di fronte alle atrocità che si consumano sotto i nostri occhi.
Mentre gli stati nazione, come l'Italia, si dichiarano a parole a favore della pace, con l'invio di armi e contingenti militari e fornendo supporto logistico ai propri alleati strategici altro non fanno che alimentare le guerre.
Eppure a seguito della seconda guerra mondiale con la nascita delle Nazioni Unite volte a garantire la pace e la sicurezza internazionale ci veniva prospettato un futuro di diplomazia, in cui il tritacarne avvenuto nei due conflitti mondiali non si sarebbe dovuto ripetere. Ma è stato davvero così?
Dalla seconda guerra mondiale fino ad oggi, lo scenario globale è stato tutt'altro che pacifico, con conflitti a diverse intensità, questa situazione va aggravandosi giorno per giorno trascinandoci nella direzione di un nuovo scontro mondiale.
Di fronte a tutto ciò, di fronte al massacro che avviene in Palestina e ormai anche in Libano che ruolo ha il diritto internazionale?
Quali sono le reali dinamiche che regolano le relazioni tra gli stati?
Invitiamo tutte e tutti a partecipare per comprendere insieme i meccanismi che regolano la nostra realtà e per poter così capire come agire per trasformarla!