NO KEU FEST III

Sono passati tre anni dallo scoppio della vicenda #Keu, uno dei più grandi scandali che hanno colpito la #Toscana negli ultimi decenni, un disastro ambientale di enormi proporzioni. Lo specchio più evidente di cosa la commistione tra interessi pubblici e potere politico, avvalendosi anche dell’apporto della #malavita organizzata, possa produrre.

Il nostro territorio, al pari di altri dodici in Toscana, è stato vittima di un’operazione di sversamento illegale di sostanze tossiche. Sotto la nuova strada regionale #sr429 sono state sepolte oltre 8mila tonnellate di cosiddetto Keu non conforme. Si tratta di un materiale, frutto della lavorazione degli scarti di conceria, che come ha ribadito lo studio dell’Università di Pisa rilascia veleni in quantità e concentrazione altissime. Il più pericoloso dei quali è il cromo esavalente.

Nel frattempo la macchina giudiziaria si è messa in moto: in queste settimane si è aperto il processo a Firenze con 24 indagati tra amministratori, politici, imprenditori e malavitosi, e 6 società. Ma le #bonifiche sono ancora lontane: il verdetto del TAR di questo aprile libera le ditte che conferivano i rifiuti a Lerose dall'obbligo di pagare i costi delle bonifiche, allungando così i tempi degli interventi a dispetto dei rischi reali per la salute della cittadinanza, in un vergognoso rimpallo di responsabilità tra amministrazione regionale, amministrazioni locali, aziende e malavita.

Così come mai c’è stata una chiara assunzione di responsabilità da parte della politica, quella che ha reso possibile tutto questo sposando un atteggiamento complice con gli interessi della grande imprenditoria.

L’Assemblea Permanente NO KEU è nata proprio per questo: per rivendicare la messa in sicurezza delle nostre terre e dei nostri corpi, ma anche un diverso sistema di gestione di beni, servizi e opere pubbliche. Senza un diverso modello di sviluppo - improntato su transizione ecologica, abbandono di produzioni inquinanti, gestione totalmente pubblica dei processi di smaltimento e trasformazione dei rifiuti - a questa ferita ne seguiranno altre.

Per questo ci siamo stati, ci siamo e ci saremo. Per questo anche quest’anno ci ritroveremo a pochi passi da dove il disastro è stato compiuto per il “No Keu Fest”, con nuove compagne e nuovi compagni di strada, con cui abbiamo incrociato i percorsi grazie alla lotta contro il #gassificatore, la #multiutility, per un #raddoppio ferroviario (quello Empoli - Siena) giusto, che non devasti le comunità delle frazioni che attraverserà.

Il No Keu Fest sarà una due giorni di incontro e di scambio, di riflessione e di tessitura di relazioni, di partecipazione e di protagonismo. Per noi rimane un momento centrale di una lotta che non è mai stata di un solo territorio. L’occasione per allargare il perimetro della mobilitazione, per dare un senso comune alle tante battaglie che dal basso stanno nascendo su vertenze che sembrano distanti, ma che sono vicinissime. Per costruire l’alternativa a ciò che ci uccide, ci violenta e ci schiaccia.
Per ribadire che sui territori decidiamo noi!

QUANDO: 8 e 9 giugno
DOVE: lungo la 429

PER INFO E PER DARE UNA MANO: assembleanokeu@gmail.com

I dettagli della due giorni a breve!