Cosa chiediamo:
- Un incontro con il presidente del DSU del Medico.
- Che il plesso (in particolare il chiostro, in quanto spazio verde pubblico) rimanga aperto e accessibile durante i lavori a studentə, abitantə del quartiere e frequentatorə abituali;
- Che i lavori servano effettivamente a garantire e tutelare il diritto allo studio;
- Delucidazioni sul destino del plesso e sulla sua futura accessibilità.
Come spesso accade, studentə e abitantə sono esclusə dal processo decisionale che riguarda i propri spazi di vita; senza dare spiegazioni, senza garantire alcuna soluzione alternativa reale o sicurezza per il futuro.
In particolare, dal 26 agosto al 7 settembre 2024, centinaia di studentə verranno spostatə in una mensa lontana, privata e che non ha le capacità per gestire il numero reale di fruitorə.
Basta speculazione! Spazi e prezzi accessibili per tuttə!
Vieni a farti sentire con noi per prendere posizione attiva e per chiamare a rispondere il DSU.
Ci vediamo domenica sera e lunedì mattina!