LA POLVERIERA (R)ESISTE
La regione Toscana vuole riqualificare il plesso di Sant'Apollonia per fare uffici nei locali attualmente occupati dalla Polveriera. Verranno sperperati 5 milioni di denaro pubblico ed i lavori dureranno anni, con conseguente chiusura della mensa e sgombero della Polveriera. Nonostante l'immobile sia di proprietà della regione e sia vincolato al diritto allo studio, non c'è certezza sulla destinazione dei locali, che potrebbero passare dal DSU Toscana a società e fondazioni private, come già avvenuto con i locali al pian terreno (fondazione toscana spettacoli, fondazione sistema toscana), compresa l'ex aula studio aperta nel 2014 e chiusa poco dopo.
Non si può privatizzare Sant'Apollonia ed i locali attualmente assegnati devono tornare pubblici. Vogliamo che sant'apollonia venga riconosciuta bene comune e restituita alla collettività.
Diritto allo studio significa dare la possibilità ed i mezzi per studiare a chi non può permetterselo. Non si può rincorrere le scadenze accademiche per ottenere le borse di studio e non si può comprimere la propria vita in tempi innaturali e disumani. C'è bisogno di tempi e spazi liberati per vivere e studiare serenamente.
Il chiostro della badessa è uno dei pochi spazi verdi di san lorenzo, dovrebbe essere sempre aperto alla cittadinanza e fruibile dagli abitanti del quartiere, come da regolamento urbanistico comunale. Però è chiuso da anni da un cancello abusivo, costruito al solo scopo di rendere invivibile il posto ed intralciare le attività della Polveriera. Gli spazi verdi significano vita ed ossigeno per il quartiere, il chiostro deve diventare un giardino pubblico, proprio come deve diventarlo il cantiere esselunga in via mariti dove sono morti 5 operai.
L'assemblea della Polveriera nel 2018 aveva preso parte al processo partecipativo per far ascoltare la volontà popolare e monitorare sui futuri lavori previsti. La Polveriera supporta le lotte studentesche e del quartiere, produce cultura dal basso, sport popolare e socialità, lotta contro l'abbandono del centro e contro la turistificazione.
Pretendiamo chiarezza dalla Regione e dal DSU. Non staremo fermi a guardare mentre chiudono l'ultimo spazio di aggregazione giovanile in centro.
Fermiamo la speculazione in corso sul patrimonio pubblico. Fermiamo i cantieri, riappropriamoci degli spazi verdi e di quelli abbandonati nel centro di Firenze.
La Polveriera