Critical wine 2024
Critical wine 2024

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✯ INGRESSO CON CALICE DA DEGUSTAZIONE ✯
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Critical Wine Livorno nasce con l’intento di condividere e far conoscere esperienze agricole che si sviluppano al di fuori delle logiche del mercato che, da sempre, assoggetta e regola la produzione di qualsiasi tipo di bene, regolamentando e burocratizzando qualsiasi frutto della terra e, di conseguenza, tramutandolo in “prodotto” appartenente a pieno titolo al mercato capitalistico.
I prodotti che quotidianamente finiscono sulla nostra tavola, del resto, sono tra i primi testimoni della pervasività del capitalismo che regola e indirizza qualsiasi nostra scelta, sebbene all’apparenza libera e consapevole.
L’evento nasce al fine di dar voce non solo al vino in quanto tale, ma alla nascita di quest’ultimo, ossia alle realtà che ne stanno alla base e che, giornalmente, sviluppano delle pratiche -ideologiche, agricole e commerciali- svincolate dal sistema vigente; realtà che intrecciano col “frutto della terra” un rapporto rispettoso di scambio, piuttosto che una dominazione uomo vs. natura, atta solo a cumulare profitto e risultante nella distruzione sempre più evidente del territorio.
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✯ SABATO 6 APRILE✯

- 16.00 Apertura Ingresso

- 16.00 "Il naso nel bicchiere":
workshop sull analisi olfattiva del vino: degustiamo tre vini alla cieca e giochiamo con i nostri sensi!

- 17.00 Apertura stand degustazioni

- 17.30 "Cemento, arma di costruzione di massa"
In un sistema al collasso si continua a cementificare, togliendo le poche aree verdi ormai rimaste a città sempre piu grigie e insalubri, solo in nome del profitto e nell' illusione di salvare il salvabile...
Ne parliamo con Anselm Jappe

- 22.00 Concerto Mold Poisoning

Una band livornese alternative rock / post punk nata a giugno 2022 in una sala prove ammuffita.. Quattro ragazzi con una passione smisurata per la musica, che si sono ritrovati insieme ad affrontare temi sociali e esistenziali tramite i loro brani, cercando di tramettere emozioni e sensazioni a chi ascolta.

- 23.30 Concerto Dome La Muerte E. X. P.

Ispirato dal suo album di debutto da solista Poems For Renegades (2011), Dome La Muerte forma la nuova band Dome La
Muerte E.X.P. i cui temi principali sono le colonne sonore degli spaghetti western, la Beat Generation, l’India e il movimento hippy,
il flusso di coscienza e il profondo rispetto e ammirazione per la cultura dei nativi americani. I membri di questo combo sono
Emiliano Giuliani alla batteria, Luca Valdambrini all’organo e theremin, Alessandro Quaglierini al basso.

- 01.00 dj set a cura di :
(Marcho) Divoratore seriale di musica, attratto da distonie e suoni ritmici. Un ' immersione nei meandri della tribe old school, facendo pitstop nell'electro. Senza troppe pretese, cerca di regalare presa a bene e un po' di ciò che gli ribolle nello stomaco.
(Goldie) è unə DJ Queer natə dalla necessità di riprendersi uno spazio nella scena techno mbeb-centrata. I suoi set spaziano dalla Trash music, se necessario, alla Breackbeat, alla Techno frocia, a sonorità dark, aumentando la potenza dei bassi fino ad una Tekno, a cui non sa rinunciare, mantenendo sempre la sua anima Queer

✯ DOMENICA 7 APRILE✯

- 16:00: Apertura stand degustazioni

- 17.30 Tombolata Alcolica

- 21:00 Chiusura Critical Wine

✯ Il programma è in continuo aggiornamento. A breve pubblicheremo le prime informazioni circa le iniziative che si svolgeranno durante le due giornate. ✯
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➝ DEGUSTAZIONE E VENDITA VINO E PRODOTTI GASTRONOMICI DIRETTAMENTE DAL PRODUTTORE
➝ DIBATTITI E VIDEOPROIEZIONI
➝ BANCARELLE DI ARTIGIANATO
➝ SPETTACOLI
➝ LABORATORI APERTI
➝ APERICENA A PREZZI POPOLARI
➝ MOSTRE

La degustazione si svolgerà al coperto.
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✯ LISTA DEI PRODUTTORI (IN CONTINUO AGGIORNAMENTO) ✯

- La Busattina ( Toscana )

- Umaia ( Piemonte )

- Luna Mater ( Liguria )

- Urupia ( Puglia )

- Eraldo Revelli ( Piemonte )

- Mombisaggio ( Piemonte )

- Buondonno ( Toscana )

- Caparsa ( Toscana )

- Valli unite ( Piemonte )

- Fattoria San Vito ( Toscana )

- Agreste ( Sardegna )

- Leo Conti ( Sardegna)

- Podere Berto ( Toscana )

- La Carlina ( Piemonte )

- Granja Farm ( Piemonte )

- Terre di Guidoreste ( Toscana )

- Filarole ( Lombardia )

- Giachino Claudio ( Piemonte )

- Il vino e le rose ( Piemonte )

- Casa Giachi ( Toscana)

- Podere Fornace Prima ( Toscana )

- Cascina La Signorina ( Piemonte )

- Tenuta Montiani ( Toscana )

- La Tana ( Trentino Alto Adige)

- Armando Dinella ( Puglia )

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✯ PAGINA FACEBOOK CRITICAL WINE LIVORNO ✯ https://www.facebook.com/Critical-Wine-Livorno-844341525587210/
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La necessità di creare una rete di produttori vinicoli che non siano solamente degli imprenditori agricoli, nasce dall'idea e dall'obbiettivo di concepire il pianeta come una grande comunità e come un bene comune inalienabile a tutte le forme di vita che lo popolano.
Un atto di resistenza contro la distruzione dei saperi e dei sapori che l'industria agro-alimentare propaganda mediante una continua mediocrizzazione e standardizzazione dei prodotti della terra e del lavoro dell'uomo.

Luigi Veronelli l'ideatore del Critical Wine Terra e Libertà credeva che:
>>Il vino, dopo l’uomo, è il personaggio più capace di raccontare storie, di lanciare messaggi vasti e antichi, di presentarsi con i suoi documenti d’identità completi. Io, quando assaggio un vino, sento tutto quello che è successo in quella terra dove è nato, tra quella gente che l’ha coltivato, in quelle mani che l’hanno toccato.<<

Il vino è terra ed è uomo, esprime diversità, distinzioni e, dunque, individualità.
Dentro ad un bicchiere di vino c'è tutta la sua storia e, a nostro avviso, insieme al lavoro faticoso del contadino che lo produce, chi lo consuma dovrebbe in qualche modo esser reso partecipe del processo produttivo che l'ha portato alla sua tavola e delle scelte politiche che ad esso stanno alla base: la scelta di continuare a credere in una produzione piccola e decentrata, a misura d'uomo e non di grandi catene di distribuzione organizzata o di piccole reti, che, dietro il paravento radical chic del bio, ripropongono solo soluzioni parziali ed elitarie che poco hanno a che vedere con l'uguaglianza e la giustizia sociale.
Ben consci che i rapporti di dominio, di produzione e di commercializzazione capitalisti hanno arrecato danno a qualunque esser vivente del pianeta al di là della sua classe di appartenenza e della sua origine.
Noi oggi in quest'occasione vogliamo riproporre un metodo alternativo che superi e renda obsoleti i metodi di produzione di massa della vita in tutte le sue forme, a partire dal vino.

>>Il giorno in cui questo paese perderà contadini e artigiani non avrà più storia<<

1 mese fa
Ex-Caserma Occupata
via Adriana 16, Livorno
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